Autostrade per l’Italia ha chiuso un accordo con il Politecnico di Milano che riguarda l'assunzione e la formazione di neoingegneri e il supporto per la digitalizzazione dei servizi.
L'accordo avrà durata triennale e avrà come obiettivi oltre che quello legato alle risorse umane lo sviluppo di progetti strategici nella Smart Mobility e l’estensione del ciclo di vita delle opere.
Si va dall'applicazione dell'intelligenza artificiale nel campo della progettazione al monitoraggio con sensori della sicurezza delle opere, dal tracciamento digitale dei flussi di traffico alla mobilità elettrica e sostenibile. E per realizzare il piano si prevedono 2.400 assunzioni nel prossimo triennio.
Da Aspi un sostegno per valorizzare il percorso formativo degli studenti del Politecnico attraverso borse di studio e premi di laurea, percorsi di tirocinio per il completamento dei corsi di laurea, formazione curriculare di laurea e master universitari, la collaborazione sul piano tecnico-scientifico per bandi di ricerca nazionali e internazionali.
"Grazie all'accordo con il Politecnico di Milano investiamo in formazione, sviluppo e ricerca per aumentare il patrimonio di conoscenza tecnica e ingegneristica a servizio del Paese e diventare un vero e proprio operatore della mobilità integrata" afferma l'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, Roberto Tomasi. "La collaborazione con le università è un elemento qualificante della nuova Autostrade per l'Italia e ci consente di elevare fortemente gli standard del nostro lavoro, su fronti fondamentali quali la manutenzione, il monitoraggio delle opere, la sicurezza e l'innovazione tecnologica".
Per il rettore del Politecnico di Milano, Ferruccio Resta, "parlare oggi di opere pubbliche in Italia è di fondamentale importanza. Dobbiamo salvaguardarne la sicurezza e garantirne la durata nel tempo, ma non solo. È nostro dovere progettare costruzioni e soluzioni tecnologiche che anticipino le esigenze e i bisogni di domani". (fonte ANSA).
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